Bacco Brillo (Che sarà di me…)
Tracanna sguaiato l’ubriaco e non sente più l’essenza della mia e sua anima…
Mi tocca ogni sorte.
L’amante focoso, – nella sua mente accecata di dirompente passione-
mi mette in un angolo e mi rende complice a suo piacimento.
La signora elegante mi culla delicatamente tra le mani
e mi vuole dolce e sincero concedendomi di bagnare
-con grazia- la punta delle sue labbra,
talvolta m’uccide col suo rossetto.
Trovo facilmente nuovi compagni per strada,
nelle bocche incontro ogni cosa,
m’inzuppano nei biscotti, nel pecorino,
col pesce e la carne, connubi d’ogni tipo…
persino la carie si sollazza con me.
Mi trastullano portandomi in alto
e con i miei spruzzi sorvolo le baldorie,
do voce agli stonati, con me cantano anche i sordi calici,
poeti e stolti declamatori
trovano parole d’ogni genere in mia lode,
non sempre sincere, quasi a vergognarmi,
diventando rosso o sbianco del tutto prima di svenire
nel mellifluo sapore di futili apprezzamenti.
I miei amanti mi stringono bene tra le mani,
m’attraversano con sguardi profondi,
m’eccitano in vorticosi giri di valzer nelle coppe,
m’annusano dalla testa ai piedi,
scorgendo germogli di ciliegio, bouquet d’arancio
e lo spirito della terra dei miei acini…
disserto a lungo con le loro papille
che avvertono anche gusto del talamo di legno dove riposai nell’ombra,
tenendo dentro me quel tenero sole
che carezzò la mia vite.
Quando mi bevete pensate alle cure prestatemi da mani generose
alla fragranza tenuta in serbo per voi.
Mi farò respiro di gioia e fecondo terreno dove i nostri destini s’uniranno
tutte le volte che la vita più gaia scorrerà nel sangue delle vene.
I MIEI LIBRI DI POESIA















Alcune mie poesie, tratte dai miei libri.




























